Menu Content/Inhalt

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

Alla luce di una recentissima sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia numero 1267 del 7 giugno 2017 la Polizia locale che abbia accertato l’infrazione ha l’onere di notificare il verbale di contestazione entro 90 giorni dalla commissione dell’infrazione a pena della prescrizione della pretesa economica. Significativo è a tal fine il passaggio della sentenza che, richiamando l'art. 201 del Codice della strada, afferma che "Qualora la violazione non possa essere immediatamente contestata, il verbale, con gli estremi precisi e dettagliati della violazione e con la indicazione dei motivi che hanno reso impossibile la contestazione immediata, deve, entro novanta giorni dall'accertamento essere notificato all'effettivo trasgressore o, quando questi non sia stato identificato e si tratti di violazione commessa dal conducente di un veicolo a motore, munito di targa, ad uno dei soggetti indicati nell'art. 196, quale risulta dai pubblici registri alla data dell'accertamento”.

Per lungo tempo la giurisprudenza è stata divisa in ordine al significato da attribuire all’accertamento di cui parla la norma sopra citata e costituente il momento iniziale del decorso dei 90 giorni per la notifica. In alcuni casi, infatti i Giudici hanno fatto coincidere l’accertamento con il momento della commessa infrazione ed in altri casi invece con il momento della lettura della foto da parte degli agenti.

Una svolta si è avuta già nel 2014 in quanto il Ministero, con comunicazione del 7 novembre inviata alla Prefettura di Milano stabilisce che “il dies a quo per la decorrenza dei termini non può che essere individuato in quello della commessa violazione" (tale comunicazione è stata richiamata dal TAR nella sentenza sopra citata ed è stata posta a fondamento della decisione).

In conclusione pertanto gli organi preposti all’accertamento delle infrazioni hanno in linea generale 90 giorni di tempo dalla infrazione per notificare il verbale al trasgressore. L’unica eccezione a tale regola si ha allorquando gli organi preposti non sono in grado di identificare immediatamente il trasgressore ed hanno bisogno di effettuare apposite ricerche.