Tacito rinnovo del contratto di locazione alla scadenza degli otto anni

Cosa succede quando si stipula un contratto di locazione ad uso abitativo di durata 4+4 e alla scadenza del secondo quadriennio il locatore non comunica la disdetta al proprio inquilino? Fermo restando che il contratto si rinnova, ci si chiede se esso si rinnovi di altri 8 anni oppure se tale rinnovo sia di soli 4 anni. Tale problematica è molto frequente nella pratica ed è spesso motivo di contrasto tra locatore e conduttore. Possiamo subito dire che sul punto si è espressa la Corte di Cassazione la quale ha optato per il rinnovo, nel caso ad essa sottoposto, per un periodo di 4 anni. I giudici di legittimità sono pervenuti ad una simile conclusione tenendo conto della volontà della legge e considerando che l'alternativa del rinnovo di 8 anni sarebbe risultata eccessivamente sbilanciata a favore del conduttore. In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 1881/16 che ha posto la parola fine ad una vicenda giudiziaria scaturita dall'opposizione di un conduttore ad una intimazione di sfratto. Egli, infatti, riteneva che, non avendo il proprio locatore comunicato la disdetta alla scadenza del secondo quadriennio, il contratto di locazione si sarebbe rinnovato tacitamente alle medesime condizioni per altri 8 anni. Entrambi i giudizi di merito si sono conclusi con la soccombenza dell' inquilino il quale ha adito la Cassazione che, come già detto, ha respinto le sue argomentazioni.